Sabato 14 novembre parlando a Trento, su invito dell'Arcigay e Arcilesbica, non mi sono proprio attenuto ai canoni e ai dogmi a pioggia del concilio di Trento.
Ho trovato, fin dalle parole introduttive di Stefano e di Federica del gruppo locale di gay e lesbiche credenti, una bella apertura al nuovo che sta nascendo.
È davvero promettente vedere che un numero crescente di omosessuali e lesbiche cristiani/e si liberano dalla dipendenza dalle ossessioni della morale cattolica ufficiale. Il cammino, ovviamente, nella chiesa e nella società è ancora lunghissimo. Anche per questo motivo molti gay farebbero ancora meglio se, oltre a tante belle feste, dessero più spazio al dibattito, alla riflessione, all'impegno politico.
Grazie, cari amici e amiche di Trento. Mi avete regalato una serata (dopo molte ore di viaggio) vivace, partecipata, lieta.
Don Franco
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