Sono le mie paure, i miei timori, le mie cadute.
Sono le mie ferite, le mie sofferenze, le mie amarezze.
Sono le mie impazienze, il mio orgoglio, la mia incredulità.
E tu mi dici che per te le tenebre non sono buie.
Allora, per la tua luce nonostante le tenebre della nostra vita,
lode a te, Signore.
Per la tua guarigione nonostante le nostre malattie e le nostre infermità,
lode a te, Signore.
Per la tua speranza nonostante le nostre notti e i nostri fallimenti,
lode a te, Signore.
Per la tua fiducia nonostante le nostre paure e la nostra fede balbettante,
lode a te, Signore.
Per il tuo amore nonostante le nostre vanità e la nostra avidità,
lode a te, Signore.
Amen
Antoine Nouis
(a partire dal Salmo 139, 7-12, in La galette e la cruche, trad. Simona Rauch)