mercoledì 3 marzo 2010

LETTERA APERTA

Carissima sorella Margot,



certo, l'aver guidato l'auto con un tasso alcolico ben superiore al consentito è stato un grave errore. Tu sei stata così moralmente onesta da riconoscerlo e pentirtene tanto da vedere compromessa "la autorità necessaria" allo svolgimento del ministero episcopale.

Ho sommo rispetto per la tua decisione, ma la ritengo molto sbagliata, come già ti hanno detto chiaramente gli altri leader della chiesa luterana. Infatti la tua vita, aldilà di questa triste vicenda, è stata ricolma di doni di Dio. Sei stata una donna coraggiosa ed una teologa valente. Non siamo ministri e ministre del Vangelo perché siamo senza macchia, ma perché crediamo che l'amore di Dio ci spinga, ci sorregga e ci converta. Una vescova come te avrebbe potuto, anche dopo questo errore, manifestare ancora più chiaramente che portiamo i doni di Dio in vasi fragili.

Ti abbraccio con affetto



don Franco Barbero