Mentre la chiesa cattolica ufficiale occupa il video tutti i giorni da mattino a sera, la rubrica "Protestantesimo" ha subito due "sospensioni".
Il pastore Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), ha espresso forte disagio, per la sospensione di due servizi televisivi della rubrica "Protestantesimo" che dovevano andare in onda il 22 febbraio su Rai 2.I servizi previsti su "Rosario" e sulla "Costituzione" sono stati considerati "troppo politici" in questo periodo preelettorale. La recentissima legge in materia di informazione pubblica stabilisce che fino al 12 aprile i programmi televisivi non riconducibili a una testata giornalistica "non possono trattare temi di evidente rilevanza politica ed elettorale".«In tempi di campagna elettorale non si può evidentemente parlare né di Rosario né della Costituzione», ha dichiarato Aquilante in un editoriale andato in onda nel corso della trasmissione.. «La FCEI aveva deciso di dedicare la "Settimana della libertà" degli evangelici, quando si ricorda l'emancipazione dei valdesi del 17 febbraio 1848, alla questione dell'immigrazione, e in particolare ai fatti avvenuti a Rosarno», ha proseguito Aquilante. "Da quella tristissima vicenda è emerso un problema di libertà e di diritti fondamentali che riguarda il paese nel suo complesso. Da decenni le chiese evangeliche sono fortemente impegnate nel campo dell'accoglienza agli stranieri, e in una direzione ben precisa: quella della costruzione di esperienze di integrazione. Poiché non si può parlare di immigrazione senza parlare contemporaneamente di politiche di immigrazione, dovrete aspettare, cari telespettatori, la fine della competizione elettorale per poterli vedere". I due servizi in questione andranno dunque in onda al termine della campagna elettorale. "Protestantesimo" è una rubrica di Rai 2 curata dalla Fcei.