Le battaglie pagano. Ci vuole tempo perseveranza, ma poi si aprono dei varchi.
Il Presidente Napolitano ha ricevuto tutte le associazioni omosessuali al Quirinale. La ministra Carfagna ha chiesto scusa per i suoi pregiudizi e le sue dichiarazioni. Il nostro "grande" Presidente ha lanciato un appello al Parlamento perché si decida a legiferare. Insomma, una giornata di gioia vera per che da anni lotta.
«Una giornata bellissima, di importanza storica. Grazie Napolitano»: Paola Concia è soddisfatta alla fine della sesta Giornata mondiale contro l'omofobia, per la prima volta celebrata in Italia. E per la prima volta un Capo dello Stato ha ricevuto al Quirinale tutte le associazioni di omosessuali e transessuali. «Dal presidente sono arrivati messaggi importanti», racconta la deputata Pd, «affermando che i diritti civili non sono né di destra, né di sinistra, quindi ha sollecitato il Parlamento ad approvare insieme, e presto, la legge contro l'omofobia». E poi «ci ha ricordato che i diritti degli omosessuali riguardano tutti, anche chi non lo è».
