Muore Alberto Abbondi, il vescovo che Livorno ricorda come il "vescovo rosso", legato alla gente che fatica e lavora. Spirito aperto, ecumenico.
Vescovi così ora scarseggiano o non ce ne sono più. Adesso sono "selezionati" "coltivati in vitro" in un contenitore asettico, mariolatrico, papalatrico, con alti dosaggi di fermenti allergici alla ricerca teologica. Funzionari e basta.