martedì 31 agosto 2010

UN PO’ DI BRIVIDO

Non apparirà un po' ridicolo ai più che le "squadre della libertà" siano affidate alla responsabilità di Denis Verdini, un inquisito proprietario di una banca gestita come una salumeria dove si fa credito agevolato e senza garanzie solo agli amici? Ma quel che appare inquietante è altro, e sta, appunto, nelle parole. Già si era parlato di "volontari e missionari della libertà". Poi di "promotori della libertà", ora siamo arrivati alle "squadre". E dunque come dovremo chiamarli, questi apostoli del Silvio-pensiero, squadristi? Tranquilli, sono solo parole, ma un piccolo brivido lo danno lo stesso (Silvia Ballestra, L'Unità del 23 agosto).