Fidel Castro ha pubblicamente dichiarato che la persecuzione degli omosessuali fu un errore della rivoluzione cubana.
Meglio tardi che mai.
Tuttavia va notato che c'è più disponibilità a riconoscere i propri errori e a cambiare direzione in campo politico che non dentro la chiesa cattolica che, rispetto agli omosessuali, continua a ripetere le vecchie note stonate.