giovedì 30 dicembre 2010

IL DOVERE DI FERMARLO

Ho appena finito di leggere L'ECONOMIA GIUSTA del compianto Edmondo
Berselli. Immediata la riflessione sull'argomento del giorno,ovvero il piano  industriale per Fiat Mirafiori. Non è vero che l'unica via per risollevare Fiat e l'imprenditoria  italiana sia quella annunciata dal nuovo pioniere dell'autoritarismo industriale Marchionne. Il modello neofordista,in cui i lavoratori tornano ad essere meri  esecutori delle decisioni del management,è ormai obsoleto. Esiste un sistema più efficace (e più giusto) per gestire le imprese:la  concertazione, dove aziende,sindacati (quelli veri,che difendono gli interessi dei lavoratori) e governo si confrontano  pariteticamente. In Germania ha dato i suoi frutti: meno disoccupazione,più sviluppo,più  reddito per i lavoratori,servizi sociali più efficienti, ovvero più coesione sociale. In Germania un Marchionne qualsiasi non  potrebbe mai lanciare degli ultimatum: il fallimento dell'acquisizione di Opel da parte di Fiat lo ha dimostrato. Se l'amministratore delegato di Fiat persisterà nella strategia di  ricerca incondizionata di profitto e potere,sconquasserà il tessuto sociale italiano ed alla fine non raggiugerà neanche il suo  scopo. Ammesso e non concesso che vogglia lo sviluppo di Mirafiori. ABBIAMO IL DIRITTO ED IL DOVERE DI FERMARLO!  Guido Scollo