Sono soprattutto i cattolici in questi anni a subire violente persecuzioni in varie aree del mondo. Non bastano le deplorazioni nè le protezioni legali e militari. E' necessaria, a mio avviso, una nuova consapevolezza di cui purtroppo non c'è traccia nelle parole del papa. Il cattolicesimo e gran parte del cristianesimo sono visti come i rappresentanti, i difensori e i portabandiera dell'Occidente. Il che spesso corrisponde a verità. A farne le spese sono sovente i cristiani meno "occidentali" che rompono questo schema " cristianesimo= occidente".
Ma resta il fatto che il cristianesimo fa tutt'uno con l'Occidente capitalistico e colonizzatore che "esporta la democrazia" delle guerre, delle stragi e delle multinazionali. Senza questa dissociazione è impossibile leggere nel cristianesimo un messaggio di liberazione.