"Quello di cui abbiamo paura, che ci fa male davvero sono i terribili "ismi", sono quelle le nostre malattie, ben più pericolosi dei singoli personaggi da cui prendono il nome. Il berlusconismo è più subdolo di Berlusconi. Assai più di Marchionne preoccupa il Marchionismo. Il Berlusconismo è uno stile infettivo ad ampio spettro di contaminazione, colpisce individui e collettività dalle difese culturali fragili. Si propaga via etere. Si consiglia i pochi non ancora colpiti dal male di tenersi lontano dalle tele-visioni. Assumere prodotti di elevata caratura culturale per rafforzare le difese. Più severo il Marchionismo, sindrome recente,a diffusione illimitata. Colpisce soprattutto gli operai. Ma nessuno è immune. Il sintomo più grave è la perdita di equilibrio fra diritti e doveri. Venerdì parleremo degli antidoti" (Lidia Ravera, L'Unità 5 gennaio 2011)