Siamo alla frutta. Persino l'alleato più affidabile, intrigante come lui, lo ha abbandonato. Anche Bertone, il segretario di stato vaticano, ha dovuto dissociarsi senza mai fare il nome di Berlusconi.
Con evidente imbarazzo il vaticano, che ha sempre protetto, giustificato e benedetto Berlusconi e il suo governo, ora davanti alla "cacca montante" ha dovuto prendere un po' di distanza. Si cerca il nuovo referente? No: esiste già ed è Casini.