martedì 4 gennaio 2011

UNA LETTERA FIRMATA

Carissimo don Franco,
immagino che tu riceva tante lettere e che le persone
possano, con il tempo, sfumare dalla tua memoria. So anche di essere importuna
a scriverti ancora, ma leggerai questo messaggio in un minuto.
Don Franco,
ricordo molto bene il giorno in cui ti ho conosciuto: piangevo quando iniziai a
parlare con te, ed uscii con un sorriso.
È il sorriso di speranza che non si è
mai spento in me; ho camminato e talvolta mi è sembrato difficile. Pur nella
lontananza, tu mi hai aiutato a tenerlo acceso.
Ho recentemente parlato ai miei
genitori: mio padre in particolare ha accolto con grande sensibilità ed
attenzione questo mio vissuto omosessuale. Una gioia inattesa, dopo una vita.
Ieri gli parlavo di te e del significato che hai avuto per me.
Puoi ricordare
in una tua preghiera l'amore fra me e la donna che amo?
Sarebbe un aiuto
grande, un dono per me.
Grazie!
Buon anno!
Un abbraccio
Elisabetta