Gli insegnanti della scuola pubblica del Pinerolese (di ogni ordine e grado) riunitisi in assemblea sindacale Cgil il 4 marzo esprimono la loro indignazione in merito alle dichiarazioni del presidente del Consiglio sul loro operato.
A suo avviso gli insegnanti svolgerebbero attività didattiche in contrasto con l’indottrinamento delle famiglie. Tali dichiarazioni evidenziano una non conoscenza del ruolo della scuola pubblica che è preposta a formare persone in grado di partecipare alla futura società, nel rispetto delle regole della convivenza civile, democratica e dei valori della Costituzione della Repubblica italiana. La partecipazione responsabile, critica e peculiare di ciascuno garantisce la dignità di ogni singolo individuo e la possibilità di svolgere al meglio il ruolo di cittadino italiano.
Paola Colombino (seguono 126 firme di insegnanti del Pinerolese)