domenica 6 marzo 2011

SEMPRE PIU' FALLIBILE

Benedetto XVI ha peggiorato le relazioni con i musulmani, gli ebrei, i protestanti e anche con i cattolici. Il bilancio è molto negativo e questa non è la Chiesa reale”. È questo il severissimo giudizio espresso dal teologo svizzero Hans Küng nell’unica intervista rilasciata ad una radio spagnola durante la sua visita a Madrid, dove il 27 gennaio ha ricevuto dal dipartimento di filosofia della Uned (Università a Distanza) la laurea honoris causa. Severissimo d’altronde era stato durante la previa conferenza stampa quando ha parlato della relazione fra i percorsi delle loro vite, sua e di Ratzinger, con queste parole: “Io ho finito perdendo nel 1979 la possibilità docenti ecclesiastica, sebbene abbia continuato ad insegnare. Lui, invece, è diventato papa, diventando certamente sempre più fallibile”. Küng ha sottolineato poi “quanto possa essere funesto arrivare a dedurre i comandamenti morali dalla natura umana”, come nella enciclica Humane vitae di Paolo VI sul divieto alla contraccezione “artificiale” che Ratzinger continua a sostenere appellandosi alla volontà di Dio, convincendo però solo minoranze sempre più esigue (in Spagna, per esempio, il 73% della popolazione si dichiara cattolica, ma è il 6% ad attribuire importanza all’insegnamento della morale sessuale della Chiesa e il 12% a riconoscerle una certa influenza).