Anche quest'anno da Palermo ad Aosta, passando per Milano, Padova, Bologna, Genova, Catania, Roma e in tante altre città, in occasione della giornata mondiale contro l'omofobia (17 maggio), cattolici ed evangelici insieme ai gruppi di cristiani omosessuali veglieranno in preghiera per ricordare le vittime dell'omofobia dal 12 al 29 maggio 2011. Veglieranno insieme per infrangere, con la loro preghiera e la loro testimonianza, il muro di silenzio e d'imbarazzo che spesso troviamo nelle nostre chiese e nella nostra società su questo tema.
Certo sono davvero tante le chiese evangeliche e le parrocchie cattoliche che ospiteranno quest'anno le 21 veglie italiane, solo a Palermo si pregherà sul sagrato della parrocchia a cui l'Arcivescovo palermitano ha vietato di accogliere la veglia di preghiera palermitana. Ma veglie di preghiera le vittime dell'omofobia, giunte quest'anno alla quinta edizione, avranno luogo anche in Spagna, a Madrid, Barcellona, Valencia, Sevilla, Tenerife e Jerez de la Frontera, in Perù e persino a Bishkek, Capitale della Repubblica del Kirghizistan, dove si pregherà in forma quasi clandestina a causa delle ordinarie violenze ai danni di gay e lesbiche.