Speriamo che il giro d'Italia e i "girini" si riscattino. Finora a correre a fiumi erano le sostanze dopanti, scambiate da ambigui cronisti per corridori. Già la presenza di Contador, per la documentata assunzione di doping, è una vergogna sulla quale si tace. Sarebbe tempo di poter vivere e godere un "giro sano".