RISORGERE DALLA CRISI OGGI
Tempo di crisi, Signore
e di oscurità,
il futuro
appare minaccioso
e i nostri passi
vacillano
come la speranza.
Faticoso
restare in piedi
senza ripiegarsi
nel timore
di un avvenire sfuggente.
Tempo di crisi:
cadono le illusioni
sui domani
che contano
e la dura realtà
presenta i conti
ai nostri cuori
appesantiti
dal costume consumistico
e all’intelligenza
che rischia oggi
di macinare vane
parole di consolazione.
Il dubbio, Signore
morde la carne:
dubbi sui potenti
che dirigono
il cammino dell’umanità;
dubbi
sulle guide morali
che non trovano
parole vere
per alimentare
la nostra fiducia;
dubbi, talvolta,
su tanti pastori
che non sanno
percepire
la fatica del gregge;
dubbi
sulle mie forze
di credente anziana.
Dubbi... ma tu
sei il Vivente, spezza,
ti supplichiamo,
il silenzio della speranza,
squarcia il buio
con la tua luce,
rendi ardenti
i nostri cuori stanchi,
vivificaci
con tuo Spirito
per affrontare con te
saldamente in piedi
le sfide
che ci attendono
(Igea, 99 anni, sulla rivista Il Gallo)