domenica 19 giugno 2011

Don Lorenzo Milani


Chi crede nella vocazione storica dei poveri a diventare classe dirigente (senza perdere la propria personalità e i propri doni) vorrà offrire loro una cultura diversa da questa che usa. O, meglio ancora, non  vorrà offrire loro nessuna cultura, ma solo  il materiale tecnico (linguistico, lessicale e logico) che occorre per fabbricarsi una cultura nuova che con quell’altra non abbia nulla a che vedere.

                                        Don Lorenzo Milani