mercoledì 15 giugno 2011

DUE CORROTTI UNITI CONTRO I PALESTINESI

L'incontro di Berlusconi Bunga-Bunga e di Netanyahu si è ridotto ad una sceneggiata in cui il caimano si è pronunciato contro la dichiarazione ONU che, almeno a parole, prevede due stati e due popoli.
In ogni caso il nostro premier a livello internazionale è considerato meno di un burattino e le sue dichiarazioni sono assolutamente cestinate.
Resta, invece, sempre più evidente: sia l'ONU che gli USA non dimostrano alcuna intenzione seria di risolvere il conflitto e di ritornare ai confini del 1967. Alle parole non seguono i fatti