mercoledì 29 giugno 2011

GRANDI APPETITI

La ruota gira. La carriera è sempre più all'ordine del giorno tra i concorrenti delle sedi episcopali.
Scola va Milano? Ecco che la corsa si riaccende...Chi andrà a Venezia? A chi bisogna legarsi in cordata per arrivarci? Conta di più  essere "spinti" e patrocinati da Bertone, da Gianni Letta o da Bagnasco? Novara è vacante? Chi partecipa alla gara?
Tutta questa "gara" piena di sgambetti e di sorpassi è posta sotto la bandiera dello Spirito Santo.....Amenità ecclesiastiche....L'istituzione ha una fortuna: ha la possibilità di assegnare cadreghini in continuazione e di accontentare molti aspiranti dai grandi appetiti. Ogni anno, anche solo in Italia, tra cardinali,vescovi, arcivescovi e nunzi apostolici si sistemano almeno venti cadreghini. Per questo i concorrenti sono sempre più numerosi. Ma c'è un guaio: quando si scatenano gli appetiti, sovente c'è un calo di qualità.
Sempre di più compaiono verscovi insignificanti, puri funzionari, allineati e coperti, madonnari e papalini. Per grazia di Dio qualche eccezione si trova sempre,specialmente tra i vescovi emeriti o tra quelli rimossi e "giubilati".