venerdì 3 giugno 2011

LA TRAGEDIA CHE CONTINUA

La notizia scivola ormai in un angolo dei giornali, ma la tragedia del Mediterraneo continua. Il mare diventa sempre di più il cimitero di quanti fuggono dalla guerra e dalla fame. Il nostro rischio sta nel pericolo di abituarci a simili eventi, presi dai nostri problemi nazionali o personali.Le storie di migrazione escono sempre di più dall'attenzione e dalla azione anche della politica europea.