E già iniziata la manovra per far digerire anche la prossima manovra che riguarderà l'aria.
Mi trovavo a Perugia ospite di parenti. Assunsi il compito di provvedere alla spesa quotidiana.
Così mi recavo in un supermercato di una nota catena, appartenente ad un (malauguratamente) noto personaggio.
Notai che alla fine della striscia della spesa cera una non meglio identificata cac, per un importo di 0,50 , una cifra irrisoria, della quale non veniva chiesta spiegazione, forse per falso pudore.
Al terzo giorno che si ripeteva, chiesi spiegazioni alla imbarazzata cassiera.
Si tratta del Contributo Aria Condizionata, mi rispose a bassa voce, che finsi di non aver sentito pèer farglielo ripetere a voce più forte. Ci fu un borbottio generale della gente in fila in quella cassa (in tutto le casse funzionanti erano 12.
A questo punto volli fare una rapida ricerca; il solo supermercato che frequentavo rilasciava una media di 3000 scontrini al giorno (aperto anche la domenica). Quanti sono in Italia i punti vendita ? Bisognerebbe chiederlo al titolare, facente funzioni di proprietario, ma testa di legno degli inventori del liberismo creativo.
Accettare il sindacato in azienda è come portarsi le puttane sotto casa, così asserisce, con estrema eleganza, un dirigente Esselunga, lazienda dei padroni padri, buona e generosa con chi tace ed acconsente e durissima chi ha strane idee politiche in testa e con chi osa chiedere la tutela dei sindacati, una azienda lo stesso sindacato quasi non esiste, che si propone come punta di diamante del nuovo capitalismo e di quel modello di liberismo che Berlusconi e Tremonti vorrebbero per lItalia e che nella grande distribuzione cè già da anni e che tuttavia rifugge la Borsa perché il vero proprietario non intende condividere la gestione, si fa vedere il meno possibile, non rilascia interviste, se non è garantito il monologo a domende concordate.