lunedì 4 luglio 2011

RICEVO DA CARLO BIANCHIN : DUE PASSI DI DARWIN

 C'è qualcosa di grandioso in questa visione della vita,

con tutte le sue proprietà,

che è nata originariamente infusa in poche forme o in una sola;

e di come,

mentre questo pianeta orbitava nello spazio in ottemperanza alle leggi della gravità , fissate una volta per tutte,

da un inizio tanto semplice

così tante forme di vita si siano evolute

e stiano evolvendo ,

tutte straordinariamente belle e degne

 della più grande ammirazione .

 (L'origine della specie 1859)

 

L'Uomo può essere capito se prova un certo orgoglio

 per essersi elevato sebbene non per propria spinta,

 fino all'apice della scala organica;

ed il fatto di essere salito così in alto, invece di esservi collocato ab origine,

 può dargli una certa speranza di raggiungere un destino ancora più in alto in un lontano avvenire

 

Ma non è questione qui né di speranze né di timori ma solo della verità , fin dove la nostra ragione ci permette di scoprirla.

 

Ho fornite solide prove per quanto era in mio potere, e dobbiamo riconoscere, mi sembra, che l'uomo

con tutte le sue nobili prerogative ,

 con la simpatia che sente per gli esseri più svantaggiati ,

 con la benevolenza che estende non solo agli altri uomini ma anche verso le più umile delle creature viventi,

col suo intelletto quasi divino, che è penetrato nei moti e nei segreti del sistema solare – con tutte queste sublimi capacità -

 l'uomo conserva ancora  nella sua costituzione fisica il marchio indelebile della sua modesta origine.

L'origine dell'uomo  1871)