legge contro l'omofobia, leggo: "Una violenza nei confronti di un disabile, di
una donna incinta, di un bambino, è meno grave di quella nei confronti di un
omosessuale?". Sconcertante ingenuità, o stupida malizia? Possibile non capire
che nessuno in Italia, grazie a Dio, fa violenza ad un disabile perché ritenuto
colpevole d'essere disabile, ad una donna incinta perché incinta, ad un bambino
perché bambino, mentre qualcuno, grazie al diavolo, fa violenza agli
omosessuali perché ritenuti colpevoli d'essere omosessuali? E che le legge mira
semplicemente a togliere dalla testa ottusa di certi ottusi che un omosessuale
meriti violenza perché omosessuale?
Elisa Merlo