venerdì 30 dicembre 2011

L'ALBA VERRA', BUON ANNO

 
Amiche, amici, l'alba verrà ...
Lo so, non tirano venti o brezze favorevoli alla nave del buon vivere e del navigare dolce: è un tempo nel quale anche l'intelligenza si permette  l'ingiustizia, anzi, sembra addirittura contendere alla malizia il primato della malvagità, e ciò che stiamo vedendo, qua e là, sembra non bastare, tanto che anche le vittime vanno perdute, e Dio si fa impensabile e, intimidito, sembra giustificarsi: "d'altro non c'è promessa"...; allora c'è bisogno d'una fede insolita, oltre ogni ragione, perchè solo la speranza da senso al tempo. Ci salveranno i poeti, che inventano, novelli profeti, parole e visioni del tempo che c'è, e che verrà: "... la notte è lunga e il tempo un mostro, ma so che verrà l'alba e la vita degna, e sarà in ogni uomo e donna, io non so come, ma so che verrà l'alba e ogni creatura avrà il suo pane ...", ma piacerà a tutti il pane fatto senza grano e forno, il vino che non costa spremitura, il pesce che da solo salta in barca? Forse sì, ma solo se è il "gratis" che appartiene alla grazia e alla fatica nobile e giusta dell'uomo che sa che la porta della coscienza si apre solo dall'interno ... L'alba verrà, buon anno, amiche e amici!
fra benito m. fusco
da Malfolle di Marzabotto, 30 dicembre 2011