martedì 29 gennaio 2013

NON BISOGNAVA ESSERE PROFETI

Armstrong: sette tours vinti da drogato e soprattutto sette anni di racconti bugiardi fatti da cronisti incompetenti.
Ci declamavano le gesta di un eroe della bicicletta, ma erano semplicemente le imprese di un tossicodipendente ben coperto e fornito dai dirigenti.
Sul mio piccolo blog lo dissi e lo scrissi anni fa. Era una bestemmia, un sospetto verso un "grande". Caro Gianni Mura e cari telecronisti, siete molto ciechi e potreste cambiare mestiere. Raccontate altro … non il ciclismo. Vendete fumo.
Franco Barbero