domenica 20 gennaio 2013

Teologie del pluralismo

AA.VV., Per i molti cammini di Dio, Pazzini Editori, Villa Verucchio 2012, pagg. 260, €16.
Ho letto da capo a fondo questo quinto volume il cui sottotitolo è sintesi del contenuto: "Verso una teologia pluralista, laica, planetaria".
In realtà il pregio di queste pagine non sta nelle "cose" nuove che esprimono, ma nella chiara enunciazione di una "teologia in cammino" (per dirla con una vecchia e preziosa opera di Kung) un "verso", una coraggiosa apertura verso le domande, la capacità di ascolto, la rimessa in discussione dei paradigmi consolidati, dogmaticamente pietrificati. Né si tratta di accontentarci di qualche ritocco.
In ogni caso le "voci discordi" del testo enunciano la fragilità di alcune proposte ed anche l'inevitabile confusione dei linguaggi.
Ma chi legge questi libri? Constato che è sempre più difficile trovare persone che li abbiano letti e con cui si possa affrontare una discussione.
In ogni caso, chi come me è cresciuto alla scuola di Schillebeeckx, Kung e Rahner, trova del tutto scontate e acquisite queste produzioni e si rammarica che certi autori siano quasi sconosciuti in queste opere recenti.
A questi interrogativi quei maestri ci educavano con apertura, serenità, rigore. Si trattava di una teologia "spaziosa", che ci abituava a guardare alla storia e alla molteplicità. Oggi troppa teologia è fatta solo all'interno del proprio orticello.
Un grazie sincero all'Editore che ha permesso una pubblicazione che non troverebbe facilmente spazio in edizioni cattoliche.
Franco Barbero