La luce del tuo volto io cerco, o mio Signor,
e la tua voce ascolto dell'alba nel chiaror.
In te è la gioia vera, in te fervore e zel,
in te soltanto spera il cuor dei tuoi fedel.
L'amor per le tue leggi è desto e vivo in me,
in Te che mi proteggi ripongo la mia fe'.
Se ancor del viver mio i dì vuoi prolungar,
mi dà sapienza, o Dio, mi guida nell'oprar.
Nell'ore del lavoro mi insegna a perseguir
l'eterno tuo tesoro che mai potrà svanir.
E a sera, nel riposo che stanco alfin godrò,
sereno e fiducioso a Te mi affiderò.
(Innario cristiano, Inno n. 268)