giovedì 28 marzo 2013

ALLEATI DI FERRO E TEATRANTI: IL QUADRILATERO


Se in questi giorni constatiamo in modo crescente la fragilità della democrazia anche a livello parlamentare, non possiamo non vedervi una serie di cause convergenti.

Molti affluenti, specialmente nell'ultimo ventennio, hanno corroso la cultura e la passione per la democrazia.

Ora però compaiono, tra  mille altri, quattro persone capaci di dare spettacolo, uniti dalla stessa capacità di sedurre e di "segare le gambe" al tentativo di costruire percorsi democratici.

A mio avviso, la più solida cordata contro la democrazia è costruita da Berlusconi, Grillo (non dico i Cinque Stelle), Santoro e Travaglio. Due attori-seduttori e due attori-polemisti. Credo che la destra italiana abbia di fatto trovato in queste persone il suo punto di riferimento nazionale. La loro opera, a mio avviso, è tutta nella direzione dello "sfasciare" i percorsi possibili verso un Paese che ha bisogno di essere governato.

Ovviamente il PDL è gongolante. Polemista è altro da giornalista, attore è altro da politico.

Ma a volte le doti e le professioni si congiungono "meravigliosamente" per la causa comune dello sfascio della democrazia.

Abbiamo bisogno di informazione e di politica.

A mio avviso, non dobbiamo perdere la fiducia in chi lavora seriamente oltre il teatrino, ma questo "quadrilatero" è potente, è intelligente, è determinato, è distruttivo. Può sfasciare la democrazia. E' tutto concordato.

Franco Barbero