venerdì 29 marzo 2013

MONSIGNOR OSCAR ROMERO- martire a San Salvador il 24 marzo 1980


Come sapere se Dio è vicino a noi.

C’è un criterio per sapere se Dio sta vicino o lontano da noi: chiunque si preoccupi dell’affamato, del nudo, del povero, dello scomparso, del torturato, del prigioniero, di tutta questa carne che soffre, ha vicino Dio. “Griderai al Signore e ti ascolterà”. La religione non consiste nel pregare molto. La religione consiste in questa garanzia d’avere Dio vicino perché faccio del bene ai miei fratelli. La garanzia della mia preghiera non è quella di dire molte parole, la garanzia della mia preghiera è molto facile da conoscere: come mi comporto con il povero? Perché Dio sta lì! (5.2.78)

 

Essere umani, per essere cristiani.

Prima d’essere cristiani dobbiamo essere molto umani. Forse è perché molte volte si vuole costruire il cristiano su false basi umane, che abbiamo falsi umani e falsi cristiani. Il beato è un falso cristiano, che non è nemmeno umano. Molti che ora difendono – dicono loro – la religione, non sono forse né uomini, né tanto meno cristiani. Io rido di queste difese interessate del cristianesimo: “autentici cattolici”. Con quale diritto si chiamano autentici cattolici se non sono nemmeno uomini che sanno adorare il vero Dio e stanno invece inginocchiati, idolatri davanti alle cose della terra. (31.12.78)

 

Sono nella lista di quelli che saranno assassinati.

Non continuate ad azzittire con la violenza quelli che vi stanno rivolgendo questo invito. Né tanto meno continuate ad uccidere quelli che stanno cercando di ottenere una più giusta distribuzione del potere e delle ricchezze del nostro paese. Sto parlando in prima persona, perché questa settimana mi è pervenuto un avviso secondo il quale sto nella lista di coloro che saranno eliminati la prossima settimana. Ma siate certi che la voce della giustizia nessuno la può uccidere. (24.2.80)