Resta con noi, Signore, la sera,
quando le ombre si mettono in via
e scenderà sulle case la tenebra
e sarà solo terrore e silenzio.
Ognuno è solo davanti alla notte.
solo di fronte alla sua solitudine
solo col suo passato e futuro:
il cuore spoglio del tempo vissuto.
Resta con noi, Signore, la sera,
entra e cena con questi perduti:
fa’ comunione con noi, Signore,
senza di te ogni cuore è un deserto.
Ora crediamo, tu sei il Vivente,
sei il compagno del nostro cammino,
ti conosciamo nel frangere il pane,
tu dai il senso ad ogni esistenza.
Ora corriamo di nuovo al cenacolo
gridando a tutti: abbiamo visto il Signore!
Nuova facciamo insieme la Chiesa
di uomini liberi da ogni paura.
David Maria Turoldo
(da Oltre la foresta delle fedi, Piemme, Casale Monferrato 1996, pp. 277-278)