giovedì 15 agosto 2013

BRASILE urgono diecimila medici

Dilma Rousseff (nella foto), presidente del Brasile, ha varato il 9 luglio un piano per assumere diecimila medici stranieri «altamente qualificati» da impiegare nelle zone del paese più povere e meno servite. E' una prima risposta alle proteste iniziate nel giugno scorso. Il programma è stato modellato sui servizi sanitari di paesi come la Gran Bretagna e la Svezia. I medici stranieri saranno assunti solo se i posti non saranno stati già occupati da cittadini brasiliani. Riceveranno uno stipendio di 10.000 reais (meno di 4.500 dollari al mese). La Rousseff  ha inoltre annunciato investimenti per oltre 3 milioni di dollari nel potenziamento e nella costruzione di nuovi ambulatori. Altri 11.500 posti da medico dovrebbero essere offerti nei prossimi quattro anni. Gli studenti di medicina, che attualmente sono tenuti a studiare sei anni prima di essere autorizzati a praticare, dovranno lavorare per due anni nel settore pubblico prima della laurea, portando il tempo della laurea a otto anni.

(Rocca 1 agosto)