sabato 21 settembre 2013

Governo della Curia, il Pontefice accelera

Non incontra solo gli immigrati e i rifugiati Papa Francesco. La Chiesa dei poveri e per i poveri passa anche attraverso una profonda riforma dei suoi organismi e della stessa Curia romana. Ieri, prima di recarsi al Centro Astalli il Pontefice ha voluto incontrare nel Palazzo Apostolico, tutti i capi dicastero della Curia Romana, il presidente del Governatorato, il cardinale Giuseppe Bertello, e il cardinale vicario di Roma, Agostino Vallini.
Era presente anche il cardinale Tarcisio Bertone. Una nota della sala stampa della Santa Sede chiarisce la ragione di questa convocazione. Il Papa «dopo aver incontrato personalmente nei mesi scorsi tutti i capi dicastero» e aver «avuto con ognuno di loro un ampio colloquio», li ha incontrati insieme «in una riunione da lui stesso presieduta››. È stata l'occasione per ascoltare «le considerazioni e i consigli» dei suoi «principali collaboratori›› a Roma. L'incontro, si legge, «si inserisce naturalmente nel contesto di attuazione dei suggerimenti presentati dai cardinali nelle congregazioni in preparazione al Conclave e nella riflessione del Santo Padre sul governo della Chiesa, che avrà presto un altro momento importante con la riunione del gruppo di otto cardinali ai primi di ottobre». All'udienza hanno preso parte una trentina di persone e la sua durata è stata di quasi di tre ore. Secondo quanto ha spiegato il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, la riunione si è svolta «in un clima di comunione e ascolto››. È stata scelta la formula degli «interventi brevi» così da permettere a tutti di parlare e, all'inizio, ha proseguito, Papa Francesco ha rivolto un breve saluto ai partecipanti. Dopo le consultazioni verranno le scelte.
R. M.

(L'Unità 11 settembre)