mercoledì 13 novembre 2013

SVEZIA: ELETTA UNA DONNA A CAPO DELLA CHIESA EVANGELICA LUTERANA


La Chiesa di Svezia (luterana) ha eletto per la prima volta della sua storia una donna alla sua testa. La vescova di Lund, Antje Jackelén, è stata eletta arcivescova con il 55,9% dei suffragi dai 325 ecclesiastici con diritto di voto, dopo l'emeritazione del suo predecessore Anders Wejryd.

Antje Jackelén, 58 anni, ordinata nel 1980, era vescova dal 2007. È sposata con un altro pastore con il quale ha avuto due figli.

La Chiesa di Svezia si è separata dallo Stato nel 2000. Circa due terzi degli svedesi ne sono membri.

Antje Jackelén è la prima donna a essere eletta alla carica suprema della chiesa, ma la Chiesa di Svezia ordina donne pastore fin dal 1960 e autorizza il matrimonio tra persone dello stesso sesso, anche tra rappresentanti ecclesiastici.

La nuoca arcivescova ha confessato al'agenzia stampa svedese TT di essere "un po' sbalordita, felice e riconoscente".

Il suo predecessore e avversario, Anders Wejryd, ha dimostrato di saper perdere al gioco annunciando che "era davvero ora" che la Svezia seguisse l'esempio di altre chiese luterane che già hanno avuto donne alla loro testa, come in Germania, in Norvegia o in Canada.

È così ormai anche negli Stati Uniti. Dall'estate scorsa infatti, la Chiesa evangelica luterana in America (Elca) è diretta da Elizabeth Easton.

L'Elca conta più di quattro milioni di membri ed è la più importante e più progressista tra le tre grandi organizzazioni luterane negli Usa.