martedì 25 febbraio 2014

Le Ferrovie soffrono il freddo

Il treno prescelto per la Linea ferroviaria metropolitana 2, Chivasso-Torino-Pinerolo, potrebbe non essere il più adatto a svolgere un regolare servizio nei mesi invernali.
Questo convoglio a due piani denominato Taf, Treno ad alta frequentazione, soffre il freddo. Lo hanno scoperto i viaggiatori del 6 febbraio, una notte con la temperatura più bassa di un inverno finora piuttosto mite. In mattinata sono stati soppressi sei servizi e altri hanno accumulato notevoli ritardi nella fascia oraria 5,30-9,30 a causa dei fili della trazione elettrica gelati. Il Taf, uno dei mezzi più moderni, ha i pantografi di presa della corrente che non riescono a “spazzolare" il gelo dei fili, e quindi prendere corrente. Il problema si è verificato in più punti della linea, da Chivasso verso Torino e nella pianura tra Piscina e Candiolo. Si è rimediato richiamando in servizio le vecchie elettromotrici Ale, ma i disagi si erano già abbondantemente accumulati.
Sempre il freddo martedì 11 ha provocato problemi ancora maggiori. Colpevole il passaggio a livello in zona Dega, a Vinovo, che non rispondeva ai segnali di chiusura. Il traffico ferroviario è proseguito a passo di lumaca.
Anche la stazione di Pinerolo ha sofferto di blocco elettrico alle centraline. Un inconveniente che è stato risolto, ma dalle 6 alle 9 si sono accumulati ritardi da 20 a 40 minuti, con il record per il Regionale delle 6,50 e la soppressione del 4534 in partenza da Pinerolo alle 7,50.

Fernando Franchino