martedì 11 marzo 2014

Custodire nel cuore

"L'anticorpo richiesto per andare oltre la malattia della lettura veloce e superficiale consiste nel leggere e rileggere in modo tale che giungiamo a interiorizzare la parola. È questa la condizione di possibilità di un fare corrispondente al dire di Dio: "custodire nel cuore" (Deut. 6,6), più che nel santuario, la Parola dell'alleanza…trattenendola presso di sé, in modo tale che essa possa discendere nell'intimo".

(Lidia Maggi)