mercoledì 5 marzo 2014

<<Come negare l'ostia ai divorziati?>>

«Vi è stato pure il nodo dell’accesso ai sacramenti per i divorziati risposati nell’amplia relazione con la quale il cardinale e teologo tedesco, Walter Kasper ha aperto ieri i lavori del Concistoro che Papa Francesco ha voluto fosse dedicato alla famiglia nella società contemporanea. Ha posto inter- rogativi che già nel 1993 da vescovo in Germania aveva affrontato. Con una possibile apertura verso la domanda di accesso ai sacramenti dei divorziati e risposati. Un tema delicato che Kasper invita ad approfondire avendo ben presente il «binomio inscindibile» tra «la comprensione della misericordia di Dio nella vita delle persone e la fedeltà assoluta alle parole di Gesù sulla famiglia fondata sull’incontro fecondo tra un uomo e una donna». Ma è dalla difesa del valore rappresentato dalla famiglia tradizionale che occorre partire. Lo ha ribadito Papa Francesco nel suo breve, ma significativo discorso di apertura del Concistoro. «La nostra riflessione - ha affermato - avrà sempre presente la bellezza della famiglia e del matrimonio, la grandezza di questa realtà umana cosi semplice e insieme cosi ricca, fatta di gioie e speranze, di fatiche e sofferenze, co me tutta la vita». Ha spiegato l’obiettivo di questo Concistoro: «Cercheremo di approfondire la teologia della famiglia e la pastorale che dobbiamo attuare nelle condizioni attuali». Con un invito: «Occorre farlo con profondità e senza cadere nella “casistica”, perché farebbe inevitabilmente abbassare il livello del nostro lavoro». E sottolinea la positività della famiglia, «indispensabile per il futuro dell’umanità» in un tempo in cui «la famiglia è disprezzata e maltrattata».