ROVIGO. Pugni, schiaffi, umiliazioni quotidiane per i ricoverati di una clinica a Ficarolo, vicino a Rovigo. Un lager cui hanno messo fine ieri i poliziotti, che hanno eseguito dieci ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti operatori sanitari in servizio alla struttura sanitaria assistenziale Istituti polesani, ritenuti responsabili di maltrattamenti. L'indagine è nata dalla denuncia presentata da alcuni parenti delle vittime, che avevano notato lividi ed ecchimosi sul corpo dei loro familiari e non erano rimasti convinti dalle parole del personale che si giustificava sostenendo che erano frutto di cadute accidentali. Le indagini hanno dato ragione ai parenti: sberle, botte in testa e al viso con scarpe da ginnastica, umiliazioni anche sessuali venivano riservate ai pazienti, quasi tutti non autosufficienti.
(Repubblica 21 giugno)
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