CATECHISMO A PAGAMENTO?

Buriasco - "Non è possibile: dobbiamo pagare una tassa anche per mandare i nostri figli a catechismo!" si sfogano alcune mamme di Buriasco. Effettivamente negli avvisi di fine Messa di domenica 5 il parroco don Arek ha invitato le famiglie a contribuire con un'offerta di 15 euro per coprire le spese del materiale didattico: libro, Bibbia e le centinaia di fotocopie necessarie: "non è assolutamente una quota di iscrizione - chiarisce il parroco - ma si suggerisce un contributo volontario per coprire spese vive. C'è chi ha versato 15 euro, chi 10, chi 5, alcuni nulla, qualcuno persino di più...". I 15 euro sono stati indicati dallo stesso gruppo di catechisti che lo scorso anno si erano trovati a raccogliere per due volte soldi, prima per il libro di catechismo e poi per la Bibbia. Cifre che assommate ad un piccolo arrotondamento fanno 15 euro. "Li raccogliamo una volta sola per comodità - riferisce una catechista - ed è vera maldicenza dire che con quei soldi si pagheranno i catechisti". Conclude il parroco: "il dissenso nato da un equivoco viene accresciuto dal fatto che l'ipostazione della catechesi sotto orma di esperienza catecumenale con un maggiore coinvolgimento delle famiglie. Voglio ribadire che questa non è né una scelta del parroco, né tantomeno dei catechisti, ma è una richiesta della Cei che la Diocesi di Pinerolo, prima sperimentalmente con alcune comunità ed ora in forma definitiva, ha deciso di adottare".

(L'Eco del Chisone 15 ottobre)