giovedì 16 ottobre 2014

OGNI SINGOLO UOMO È COSA NUOVA NEL MONDO

Ogni singolo uomo è cosa nuova nel mondo e deve portare a compimento la propria natura in questo mondo. Quand'era già vecchio e cieco, il saggio Rabbi Bunam disse un giorno: "Non vorrei barattare il mio posto con quello del padre Abramo. Che ne verrebbe a Dio se il patriarca Abramo diventasse come il cieco Bunam e il cieco Bunam come Abramo?". E Rabbi Sussja che, in punto ti morte, esclamò: "Nel mondo futuro non mi si chiederà perché non sei stato Mosé?"; mi si chiederà invece: "Perché non sei stato Sussja?".

(Martin Buber, Racconti degli Chassidim, da Riforma 10 ottobre)