sabato 22 novembre 2014

UN MANUALE CRIMINALE

La coscienza sporca di Stephan Schmdheiny sta in 29 pagine. Quelle del manuale "Hauls 76", scritto dopo il famoso convegno di Neuss in Germania organizzato dalla Eternit spa nel giugno del 1976. Suggeriva, o meglio, imponeva ai dirigenti delle fabbriche cosa dire e cosa non dire ai giornalisti, sindacalisti e operai. Qualcuno sospettava che le micro fibre di diametro inferiore a 0.3 micron provocassero il mesotelioma? "Rispondere che per il crisotilo (il minerale dell'amianto, ndr) non sono mai state trovate inferiori a 0,5 micron". Qualcuno voleva mettere sui sacchi il segnale di pericolo? . "Rispondere che per il momento non è necessario". Qualcuno parlava del dottor Selikoff che aveva scoperto il legame tra amianto e tumori? "Dissociarsi in ogni discussione, evitare di citarlo".
E' soprattutto su questo che poggia la nuova accusa nei confronti di Schmdheiny di aver volontariamente ucciso 256 persone, esposte alla polvere cancerogena nei dieci anni in cui la procura di Torino lo ritiene "effettivo responsabile della gestione della società".
(Da La Repubblica 22 novembre)