martedì 30 dicembre 2014

Davanti a Te...

Signore, Dio di Gesù, non mi "salveranno", on mi basteranno i miei sogni, non mi reggeranno le mie mani, non mi sorreggeranno i miei piedi, se non sarai Tu a darmi olio, rugiada, benedizione, vita...

Vorrei che il mio cuore sapesse riconoscere il Tuo dono e  benedire il Tuo nome. La salvezza non sta in me, in un cammino interiore che sviluppa tutte le mie energie. La mia acqua è sempre un sorso attinto al Tuo pozzo, ma Tu sei una sorgente ben distinta dalle mie acquette, una presenza che chiama oltre ogni mio desiderio. Ti benedico cento volte, o mio Signore, e ancora non basta. Tutti Ti riconoscano come Dio…

Davvero, o Signore, il mondo poggia su tre colonne: lo studio della Torah-Bibbia, la preghiera-lode a Te, le opere di misericordia-condivisione. Signore, aiutami a non dimenticare nessuna di queste tre colonne, perché sono tutte collegate e necessarie. E queste tre colonne hanno un fondamento solo: sei Tu.

Franco Barbero