sabato 28 febbraio 2015

FORNITURE

"I conflitti e le crisi umanitarie che da settimane stanno scuotendo diversi Paesi del nord Africa e del Medio Oriente (Striscia di Gaza, Libia, Iraq, Siria ecc.) non si risolvono inviando armi, ma sospendendo le forniture di sistemi militari a tutte le parti in conflitto e costruendo con impegno soluzioni vere e condivise" si leggeva in una nota della Rete italiana per il disarmo.