venerdì 6 febbraio 2015

I RICCHI NON PIANGONO

Come durante gli anni ruggenti i ricchi se la spassano e si godono i beni di lusso, tra cui le automobili di gran classe, come quelle prodotte dalla Rolls-Royce, oggi di proprietà della Bmw. Nel 2014, anno di magra per quasi tutti noi, ne sono state vendute più di 4.000, un record dall'anno di nascita di questa impresa, 111 anni fa. E' un aumento del 12 per cento rispetto al 2013: è il quinto anno consecutivo che il numero delle Rolls-Royce vendute sale.
Il mercato più dinamico è quello statunitense, che è aumentato di un terzo nel 2014. A detenere il primato delle vendite è però ancora l'Europa con un buon 40 per cento, mentre il Medio Oriente ne acquista il 20 per cento. Nel 2014 l'80 per cento degli acquirenti erano imprenditori, mentre i volti celebri sono arrivati appena al 20 per cento.
In media le vetture costano più di 200mila euro l'una, perché chi le compra le vuole personalizzate. La gamma degli accessori comprende di tutto, anche le rifiniture in metalli preziosi. Nessun'altra impresa automobilistica al mondo vende più vetture a questi prezzi. Insomma un vero record.
Unica buona notizia per i non ricchi è che la Rolls-Royce, che ha mantenuto il suo quartier generale nel West Sussex, Regno Unito, ha creato in 18 mesi più di 200 posti di lavoro per far fronte all'aumento della domanda e oggi dà lavoro a circa 1.500 persone. Il successo ha spinto il management a considerare la possibilità di produrre Suv di superlusso, ma l'idea è ancora in cantiere. E' dunque possibile che nei prossimi anni per continuare a stuzzicare i desideri dei moderni Great Gatsby la Rolls-Royce sconfini in un settore meno elegante ma certo ugualmente proficuo.
Loretta Napoleoni

(Il Venerdì 23 gennaio)