giovedì 19 febbraio 2015

Polemica con Netanyahu Grossman rinuncia al premio

Gerusalemme. David Grossman ha ritirato la sua candidatura dal Premio Israele di letteratura. L'ingerenza del premier Netanyahu ha prodotto l'effetto dell'autoesclusione di uno degli scrittori israeliani più noti al mondo.
Grossman, probabile vincitore del premio, si è ritirato per protesta contro il recente intervento dell'ufficio del premier sulla composizione della giuria, con l'esclusione di due giurati giudicati «estremisti» con idee pericolose.
«La mossa di Netanyahu», ha detto lo scrittore in tv, «è un sotterfugio cinico e distruttivo che viola la libertà di spirito, il pensiero e la creatività di Israele. Io rifiuto di cooperare con tutto ciò». Anche vari giudici si sono dimessi per protesta, mentre lo scrittore Abraham Yehoshua ha condannato come «stupido e non necessario» l'intervento di Netanyahu.

(Repubblica 13 febbraio)