domenica 8 febbraio 2015

RIDERE

"Noi di Charlie Hebdo continueremo a ridere di tutti".
Sembra e penso sia un proposito intelligente.
Probabilmente bisognerebbe chiedere ai redattori di aggiungere un capitolo a questo costruttivo progetto: "Sanno ridere di se stessi?".
Ridere di sé è forse più difficile che non ridere di tutti gli altri. Anzi, se non si sa ridere un po' di se stessi, si corre il rischio di perdere una delle acquisizioni fondamentali della laicità.
don Franco Barbero