mercoledì 8 aprile 2015

DALLA FAMIGLIA ALLE FAMIGLIE

" Tra gli ambiti che strutturano la vita in società la famiglia occupa un posto importante. Essa conosce importanti trasformazioni. Accanto alla famiglia fondata sul matrimonio esistono oggi famiglie di persone che convivono...La crisi mette in pericolo il tipo di famiglia classico, che risale al XIX secolo...Questa era caratterizzata particolarmente dalla divisione rigida del lavoro tra l'uomo e la donna, che rendeva la donna dipendente dal marito. Non ne possiamo fare un ideale assoluto.
Invece della fine della famiglia, assistiamo alla nascita di una pluralità di famiglie....Tutte le nuove forme familiari, con più o meno fortuna tendono a realizzare lo stesso ideale.
La crisi della famiglia non è imputabile al rifiuto di ogni valore, ma all'emergere di nuovi e importanti valori, dovuti a cambiamenti culturali che modificano la concezione che avevamo della famiglia".
(Un catechismo per la libertà, pag. 74).
 
Ecco perché chi grida all'attentato alla famiglia tradizionale davanti ai nuovi modi di fare famiglia, non capisce la profondità e la costruttività  di questo processo.
Non si vuole distruggere la famiglia eterosessuale e tradizionale; si vuole espandere la possibilità di fare famiglia. Questo, per esempio, intendono fare gli omosessuali e le lesbiche come coppie omogenitoriali.
Anche i separati e divorziati che costruiscono un nuovo amore creano famiglia.
Come non rallegrarsi di questa crescita di amore? Come non vedervi un bel dono di Dio?
Franco Barbero