martedì 7 luglio 2015

SE C'È SOPRAFFAZIONE È MORALMENTE NECESSARIO LASCIARSI"

Città del Vaticano. "Regalie merendine?" Ci vuole ben altro per compensare nei figli quelle che il Papa definisce "le ferite dell'anima", parlando delle crisi fra genitori. Eppure, ed è lo stesso Francesco a sostenerlo, "ci sono casi in cui la separazione è inevitabile". Anzi, spiega Bergoglio, a volte "può diventare persino moralmente necessario, quando appunto si tratta di sottrarre il coniuge più debole, o i figli piccoli, alle ferite più gravi causate dalla prepotenza e dalla violenza, dall'avvilimento e dallo sfruttamento, dall'estraneità e dall'indifferenza".
L'udienza generale di ieri mattina in piazza San Pietro ha dato nuovi spunti al Pontefice argentino per battere ancora sul tema della famiglia a lui caro. "I bambini - ha detto - non diventino ostaggi del papà o della mamma" separati o divorziati. Francesco definisce come "la cosa più brutta" il momento in cui "l'intimità degli affetti più cari viene offesa da parole e azioni che invece di esprimere amore lo sottraggono".
(Repubblica 25 giugno)