giovedì 6 agosto 2015

POPOLI INDIGENI E HABITAT NATURALE

In occasione della Giornata dell'ambiente, che si celebra il 5 giugno, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni Survival International sottolinea l'intima conoscenza che i popoli tribali hanno dei loro ambienti e racconta alcune delle loro affascinanti tecniche di conservazione.
Gli Awá della foresta amazzonica nord-orientale, in Brasile, conoscono almeno 275 piante utili, e almeno 31 specie di api. A ogni tipo di ape è associato un animale della foresta, come la tartaruga o il tapiro. I 'Pigmei' Baka dell'Africa centrale mangiano 14 tipi diversi di miele selvatico, e più di 10 tipi di igname.
I Baka lasciano parte della radice nel terreno e in questo modo diffondono nella foresta l'igname selvatico – uno dei cibi preferiti di elefanti e cinghiali.
Per combattere questi abusi Survival ha lanciato un appello per un nuovo modello di conservazione, che metta al centro i diritti dei popoli indigeni. "I popoli indigeni sanno prendersi cura dei loro ambienti meglio di chiunque altro – dopo tutto li gestiscono, e ne dipendono, da millenni" ha dichiarato il Direttore generale di Survival, Stephen Corry. "Se vogliamo che la conservazione funzioni davvero, i conservazionisti dovrebbero iniziare a chiedere ai popoli indigeni di quale aiuto hanno bisogno per proteggere le loro terre, ascoltarli, ed essere pronti a sostenerli il più possibile.
Quando si parla di conservazione, urge davvero un cambiamento radicale di mentalità."
(Mosaico di pace 29)